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La pietra ollare

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pietra ollare

La pietra ollare, materiale presente tal quale in natura, di origine metamorfica formatasi molti milioni di anni fa, è composta prevalentemente di talco ed in quantità minore da magnesite, con tracce di altri minerali quali clorite, pirite ecc.È un materiale molto compatto ma tenero e di facile lavorazione anche con semplici strumenti, noto fin dai tempi preistorici. La pietra ollare è in grado di resistere ad elevate temperature fino a 1500°C, ha un alto potere calorifico con grande capacità di accumulo di calore é inattaccabile dagli acidi, caratteristiche tutte che la rendono adatta alla costruzione di stufe e caminetti. Vista la massiccia presenza di pietra ollare in Norvegia, oltre che per la costruzione di vasi, forme per fusione di metalli e costruzioni di monumenti, fin dalla metà del 1500 veniva usata per la costruzione di caminetti e stufe. Dal 17° secolo nella parte orientale della Norvegia zona di Gudbrandsdalen, dove nella città di Otta tutt'oggi è ubicata la fabbrica di stufe Granit Kleber 1893, si è sviluppata la lavorazione della pietra ollare per la costruzione di stufe e caminetti. Le caratteristiche della pietra ollare norvegese si differenziano dalle diverse tipologie di pietra ollare estratta in altri paesi per la massiccia presenza della componente talco (dal 64% all'80%), che la rende visivamente molto più chiara (grigio chiaro con inserti bianchi) e le dona la capacità di accumulare grandi quantità di calore che poi verranno trasmesse all'ambiente sotto forma di irraggiamento.

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